Fai una ricerca

Ricerca personalizzata

venerdì 13 giugno 2008

iPhone 3G cambia acconciatura e guadagna il GPS

Alla Worldwide Developers Conference 2008 l'atteso iPhone 3G (guarda la conferenza) è stato protagonista indiscusso. Apple, però, ha giocato bene le sue carte: per giungere al climax necessario ha tediato i partecipanti con altre novità più o meno di secondo piano. Già, perchè in un altro contesto avrebbero certamente destato interesse le nuove applicazioni presenti su App Store, le ultime implementazioni dell'SDK per ambiente consumer e business, nonché Mobile Me, la rinnovata veste del servizio .Mac.

Dopo un'ora di chiacchiere, Steve Jobs ha rotto gli indugi, presentando la nuova versione dell'iPhone, con supporto alla tecnologia 3G. Quasi in sordina è passato l'annuncio di Snow Leopard, il Leopardo delle Nevi, nuova versione del sistema operativo Mac OS X. In uscita entro un anno, Snow Leopard punterà sulle prestazioni: grazie alla tecnologia Grand Central sarà migliorato il supporto ai processori multicore e, per mezzo dell'Open Computing Language (OpenCL), sarà possibile sfruttare la potenza della schede video per calcoli non grafici. Inoltre, insieme al supporto per Microsoft Exchange 2007, Apple integrerà Quicktime X per una migliore gestione dei formati audio/video, e una nuova versione di Safari in grado accelerare l'esecuzione dei JavaScript fino al 53%. Infine, introdotto il supporto fino a 16 terabyte di memoria RAM.


Apple ha presentato il nuovo iPhone 3G, un aggiornamento del primo modello basato su tecnologia EDGE. Questo rinnovato modello combina tutte le funzionalità della versione EDGE (6 milioni di unità vendute a oggi), quindi anche il GPS integrato, ma con un aspetto esteriore leggermente differente: la scocca posteriore in alluminio lascia spazio alla plastica nera e bianca (ques'ultima solo per il modello più costoso). Le dimensioni, il display e la fotocamera, invece, sono identici alla versione precedente.

Grazie al software 2.0, iPhone potrà usufruire della tecnologia A-GPS, di spostare in gruppo e cancellare molteplici messaggi email, fare la ricerca di contatti, accedere a una nuova calcolatrice scientifica, attivare le restrizioni del parental control su contenuti specifici, salvare immagini direttamente da una pagina web e mandarle via email sul proprio iPhone e trasferirle all'interno della propria libreria fotografica sul proprio Mac o PC. Per gli utenti business, ma non solo, supporto ad ActiveSync di Microsoft Exchange e a centinaia di applicativi terze parti creati con l'iPhone SDK.

Secondo Apple, l'iPhone 3G consente 300 ore in standby, 10 ore in conversazione su reti 2G e 5 ore di conversazione su network 3G. In ambito multimediale, l'iPhone 3G dovrebbe permettere 5 o 6 ore in navigazione web, fino a 7 ore di riproduzione video e fino a 24 ore di riproduzione audio.

"Appena un anno dopo il primo lancio dell'iPhone, stiamo presentando il nuovo iPhone 3G la cui velocità è raddoppiata a fronte di un prezzo dimezzato," ha affermato Steve Jobs, CEO di Apple.

Negli Stati Uniti il nuovo iPhone 3G sarà venduto al prezzo di 199 dollari (modello 8 GB) e a 299 dollari ( modello 16 GB), ovviamente abbinato a piani tariffari ben precisi o pluriennali. La data di disponibilità è quella dell'11 luglio, in 22 nazioni: Australia, Austria, Belgio, Canada, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Hong Kong, Irlanda, Italia, Giappone, Messico, Paesi Bassi, Nuova Zelanda, Norvegia, Portogallo, Spagna, Svezia, Svizzera, Gran Bretagna e Stati Uniti.

Il firmware 2.0 sarà disponibile dai primi giorni di luglio: gratuito per iPhone, al prezzo di 9,95 dollari per i possessori di iPod Touch.

Ulteriori dettagli sui prezzi, modalità di vendita e piani tariffari saranno annunciati in data successiva. Per l'Italia, attendiamo delucidazioni da TIM e Vodafone. Telecom Italia Mobile, si è limitata a dichiarare quanto segue: "Telecom Italia commercializzerà l'iPhone 3G nelle versioni da 8 e 16 Gigabyte per i clienti prepagati e quelli in abbonamento. TIM, inoltre, diversificherà con la formula Tutto compreso, l'offerta dell'iPhone in base alle esigenze di utilizzo dei clienti".

"Il nostro impegno è quello di offrire sempre ai clienti la miglior qualità nei servizi mobili" - dichiara Luca Luciani, Responsabile Domestic Mobile Services Telecom Italia - "Crediamo che l'iPhone risponda a questa esigenza e sia anche un ulteriore passo per rafforzare la nostra leadership nel mobile internet".

"Siamo entusiasti di lavorare con Telecom Italia, l'operatore leader in Italia che attraverso TIM potrà portare l'iPhone ai suoi circa 36 milioni di clienti mobili" - dice Tim Cook, Direttore Operativo di Apple - "Non vediamo l'ora di presentare questo rivoluzionario terminale ai clienti TIM."

Articoli su iPhone EDGE:

Apple iPhone: la recensione in anteprima italiana

Apple iPhone: nuovi pareri dopo una settimana di prova

La versione 2.0 del firmware per iPhone permetterà al cellulare di Cupertino di diventare quel prodotto "definitivo" che la mente di Jobs ha immaginato anni orsono. iPhone è stato sviluppato per essere un dispositivo versatile, aperto a una miriade di applicazioni, proprio come se si trattasse di un normale computer desktop. Per raggiungere questo traguardo, Apple ha presentato 95 giorni fa l'SDK e oggi ha mostrato alla platea del WWDC i primi frutti dell'impegno degli sviluppatori.

Tra i primi obiettivi d Apple c'è quello di rendere l'iPhone un prodotto degno di interesse anche per l'ambiente business. Missione compiuta, secondo Steve Jobs. iPhone supporta infatti Exchange, il push mail, e si profila all'orizzonte una collaborazione con Cisco sui servizi VPN. Apple pare aver accolto le richieste delle imprese - il 35% della Top 500 di Fortune ha collaborato durante il beta testing - e integrato quanto desiderato.

La WWDC 2008 è stata dominata dalle demo dei giochi e delle applicazioni per iPhone. Si è passati dai titoli come Super Monkey Ball di SEGA a Enigmo e Cro-Mag Rally di Pangea Software (quest'ultimi disponibili a 9,99 dollari). Giochi che non solo mostrano le qualità grafiche dell'iPhone, ma anche come è possibile sfruttare gli accelerometri integrati nel cellulare. Una sorta di Wiimote con monitor integrato? Meglio dire un "DSmote", vista la grafica in grado di tenere testa alla console portatile di Nintendo.

Tra le aziende coinvolte, c'è anche eBay. Tramite l'applicazione sviluppata, sarà possibile seguire e creare le proprie aste online. Loopt ha presentanto un sistema di geo-localizzazione per iPhone, che permette di individuare la propria posizione su una mappa e quella degli amici connessi.

TypePad ha mostrato la sua applicazione per aggiornare il blog con foto e testi, mentre l'agenzia stampa internazionale, Associated Press, ha creato un servizio con il quale visualizzare le notizie, i video e le foto relative alla zona in cui è localizzato il cellulare. Infine, per non dilungarci troppo, segnaliamo la disponibilità di applicazioni mediche e musicali.


ha presentato MobileMe, un nuovo servizio Internet che distribuisce le funzionalità di Push Email, Rubrica Push e Agenda Push dal servizio MobileMe, attraverso l'etere, alle applicazioni native su iPhone, iPod Touch, Mac e PC. Le applicazioni MobileMe includono Mail, Rubrica e Agenda, nonché Galleria per visualizzare e condividere foto e iDisk per archiviare e scambiare documenti online.

"Pensate a MobileMe come Exchange alla portata di tutti", ha dichiarato Steve Jobs, CEO di Apple. "Ora gli utenti che non fanno parte di un'azienda che utilizza Exchange potranno ricevere gli stessi servizi di push email, agenda push e rubrica push finora appannaggio dei 'grandi'."

Con l'account di posta di MobileMe, tutte le cartelle, i messaggi e gli indicatori di stato appaiono identici, sia interagendo attraverso la posta dell'iPhone, che da iPod Touch, Mac o PC. I nuovi messaggi e-mail vengono trasferiti all'istante su iPhone tramite la rete mobile o Wi-Fi: di fatto non sarà più necessario controllare manualmente la posta elettronica e attenderne il download. Lo stesso procedimento push consente inoltre di mantenere sempre aggiornati la rubrica e l'agenda.

Il servizio push funziona con le applicazioni native presenti su iPhone e iPod Touch, con Microsoft Outlook per i PC e con le applicazioni Mac OS X, Mail, Rubrica Indirizzi e iCal, nonché con la suite di applicazioni web MobileMe.

L'iDisk di MobileMe consente agli utenti di archiviare e gestire i documenti online con il drag-and-drop.

MobileMe, disponibile dall'11 luglio, è un servizio ad abbonamento che offre 20 GB di archiviazione a 79 euro (IVA inclusa) l'anno per gli utenti singoli. Il Family Pack da 119 euro (IVA inclusa) l'anno include un account master con 20 GB di archiviazione e quattro account Family Member con 5 GB di archiviazione ciascuno.

Gli utenti possono abbonarsi a un trial gratuito di 60 giorni di MobileMe, mentre gli attuali account .Mac verranno automaticamente aggiornati ad account MobileMe.

Gli abbonati a MobileMe possono acquistare ulteriori 20 GB di archiviazione per 40 euro (IVA inclusa) o 40 GB di archiviazione per 79 euro (IVA inclusa) l'anno. A questo indirizzo trovate un tour guidato che vi mostra le potenzialità di MobileMe.

Nessun commento: